Caetano Scannavino è un fotografo e ambientalista di San Paolo. Insieme a suo fratello Eugenio, medico virologo, hanno fondato la ONG Saúde e Alegria, un progetto di aiuto alle popolazioni indigene dell’Amazzonia che ora conta una cinquantina di collaboratori. Per raggiungere le comunità Indios Caetano e Eugenio si spostano su una barca-ospedale con sale chirurgiche utilizzate per gli interventi più comuni, dall’assistenza al parto alla rimozione della cataratta. Grazie a loro, la mortalità infantile degli abitanti dell’amazzonia si è ridotta del 75% e gli indigeni hanno un supporto che li fa sentire protetti e li motiva a non abbandonare la loro foresta e impegnarsi per difenderla. Ma Saúde e Alegria non si limita alla cura, fa anche prevenzione, con spettacoli circensi finalizzati alla divulgazione dell’educazione alla salute, insegnata in modo coinvolgente e comprensibile.
I fratelli Scannavino meriterebbero una Laurea ad Honorem in Scienze dell’Educazione per il modo in cui, con il loro poetico esempio di educazione sistemica integrata, soddisfano bisogni fondamentali come salute, educazione, cultura e difesa dell’ambiente in un unico straordinario progetto educativo.
Caetano Scannavino è stato invitato a Bologna a parlare dell'Amazzonia e il suo progetto l'11 ottobre 2019 dal gruppo Verdi-Europa Verde dell’Emilia Romagna. Angelo Bonelli, coordinatore dell’esecutivo nazionale dei Verdi e volontario in Amazzonia, lo ha tradotto dal portoghese.
Nella foto: Caetano Scannavino e Silvia Zamboni, giornalista ambientale, capolista di Europa Verde nel nord-est.
Sito del progetto:
Trailer di un documentario del progetto:
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